16/09/24
Bagno con Vasca e Doccia: guida per un Progetto Perfetto
C’è chi ama fare un bagno rilassante a fine giornata e chi invece ha bisogno di una doccia rinvigorente. E poi c’è chi sogna di avere a disposizione un bagno con vasca e doccia, per scegliere in base all’esigenza del momento. Un progetto di questo genere può declinarsi in differenti soluzioni, fondamentalmente in base agli spazi che si hanno a disposizione.
Ci sono combinazioni di vasca e doccia insieme, cioè forniti in un unico pezzo, così da sfruttare al meglio ogni centimetro senza rinunciare all’uno o all’altro sanitario.
Se però la metratura della stanza è ampia, si potrebbe optare per l’installazione dei due elementi singolarmente, così da utilizzarli in maniera esclusiva in considerazione di ciò che si preferisce in quel momento.
Il tutto naturalmente può essere realizzato seguendo un unico design o magari “rompendo” gli schemi con materiali o colori a contrasto, proprio per dare rilevanza sia alla vasca da bagno, sia alla doccia.
Vediamo allora qualche idea di progettazione e quanto una soluzione sia preferibile all’altra.
Analisi dello spazio a disposizione nel bagno
Il primo approccio ad un progetto di questo genere dovrà riguardare la metratura a disposizione, quindi è importante sapere quali sono le misure dei mobili da bagno e la disposizione dei sanitari e all’interno degli altri spazi liberi.
Se in casa ci sono due bagni, normalmente in uno ci sarà soltanto la doccia e nell’altro – se spazioso – si potrà collocare anche la vasca, puntando magari su una doccia di più piccole dimensioni (essendocene già un’altra a disposizione).
Tuttavia, per quanto possa apparire strano, prima ancora di ragionare sui centimetri di muri e pavimenti, occorre fare una riflessione sui centimetri delle persone che vivranno la casa: che corporatura ha chi abita questi ambienti? Un fisico esile, normale o abbondante?
La domanda può sembrare strana ma è l’indicatore primario capire come scegliere il box doccia e la vasca. Sarà tendenzialmente più facile collocare un piatto doccia standard, piuttosto che orientarsi sulle docce più grandi. Però se la corporatura delle persone che la useranno non è tanto esile, si dovrà optare per una misura più ampia. E forse, in questo caso, inserire doccia più vasca non è fattibile.
Per dare un’idea di massima, possiamo stabilire alcune misure minime necessarie per i due sanitari:
- vasca da bagno: la misura standard è 70×170 cm ma esistono anche modelli più piccoli;
- cabina doccia: le misure standard sono 70x90 cm e/o 80x80 cm ma le più piccole partono anche da 75x75cm.
Per un progetto di bagno con vasca e doccia, quindi, mettiamo al centro le persone e solo dopo le combinazioni architettoniche e tecniche possibili: è il primo passo per capire realmente se questa soluzione “doppia” possa fare davvero la differenza in casa o se invece sia meglio optare per una razionalizzazione più essenziale degli spazi.
Idee di bagno con vasca e doccia insieme
Se a questo punto il progetto può essere sviluppato, allora possiamo iniziare a considerare la prima ipotesi, abbastanza comune: inserire vasca e doccia insieme.
Vengono definiti anche “combinati” o “vasca e doccia combinate” e hanno il vantaggio di sfruttare un unico spazio per avere a disposizione due elementi. Solitamente i lavori di idraulica non sono costosi o impegnativi, poiché la gran parte dei modelli in commercio si adatta perfettamente anche ad impianti già esistenti, senza ulteriore bisogno di scavare e modificare tubature ecc...
Talvolta questa possibilità va valutata da un esperto ma solitamente solo nel caso in cui il combinato scelto prevede la vasca idromassaggio invece che quella standard. Ecco i migliori modelli di Parama:
Disponibile
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I modelli più “evoluti” vedono un extra di tutto rispetto: l’idromassaggio e la doccia emozionale, con una sorta di “cabina” in cui rilassarsi con armocromia e diversi getti in arrivo dal soffione ma anche dalla parete (solitamente realizzata in plastica).
C’è poi ancora un’altra opzione, soprattutto per chi possiede già una vasca da bagno piuttosto ampia e lunga: si può “ricavare” uno spazio ad una estremità, dotandolo di un cosiddetto “sopravasca”, cioè vetri per creare appunto una doccia semiaperta, con un saliscendi da inserire a parete su cui si potrà agganciare un doccino estraibile (se non fosse possibile posizionare a muro o a soffitto un soffione).
Di solito questo genere di accessorio è formato da un paio di vetrate agganciate tra loro con sistema a cerniera: è utilissimo per ripiegare a pacchetto un vetro sull’altro, così da non ingombrare quando la doccia non è in uso.
Le alternative, dunque, non mancano: è possibile personalizzare al massimo, nel rispetto dello spazio a disposizione.
Alcune idee di bagno con vasca e doccia vicine
Se invece l’idea è quella di avere due elementi singoli, allora va realizzata un’altra tipologia di progettazione. In questo caso partiamo dal presupposto che probabilmente c’è più spazio in bagno, quindi possiamo considerare il posizionamento di vasca e doccia in vari modi.
Spesso – per esempio – la doccia è già ricavata all’interno di una nicchia preesistente, in muratura. In questo caso, normalmente la vasca viene installata subito accanto, in modo da poter sfruttare la vicinanza (e relativa pendenza) di tubature e di scarico.
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Disponibile
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Altre volte invece c’è già una vasca, addossata soltanto ad un muro (sul lato corto); si potrebbe allora creare un muretto dall’altro lato, così da inserire un mezzo vetro per creare la doccia fino alla fine della parete. Questa soluzione divide otticamente lo spazio, allungandolo e dando modo di sfruttare anche la superficie del muretto, non solo per gli attacchi del vetro ma anche per posare i prodotti per l’igiene personale.
Queste sono idee che siamo lieti di offrirvi, per “ispirare” l’utilizzo dei due elementi nella vera quotidianità delle persone, al di là dei progetti su schermo che, per quanto accattivanti, non sempre tengono conto della realtà di utilizzo giorno per giorno.
Se la stanza è molto larga, allora una soluzione d’effetto sarà posizionare una vasca freestanding di fronte alla doccia: l’impatto visivo è molto incisivo!
Oppure, nel caso di bagno lungo e stretto, con doccia inserita subito vicino all’ingresso della stanza e sanitari a seguire, si potrebbe studiare la possibilità di realizzare la vasca in orizzontale sotto la finestra, specie se questa è ben centrata nella parete. Per donare continuità, si può giocare con mosaici o piastrelle uguali tra doccia e vasca che, seppur distanti, potranno essere idealmente collegate dando maggior personalità alla stanza.
Ecco che anche bagni non particolarmente ampi possono ospitare entrambi gli elementi, trasformando una stanza di servizio in un vero e proprio tempio del benessere personale!