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31/05/23

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Arredare un bagno piccolissimo, le soluzioni per ottimizzare gli spazi

Se hai un bagno dalle dimensioni ridotte, probabilmente sai quanto possa essere difficile arredarlo in modo funzionale e di design. Ma non disperare, perché esistono soluzioni di grande impatto estetico che possono aiutarti a ottimizzare gli spazi, creando un ambiente accogliente e comodo.
Che tu stia cercando soluzioni per i sanitari, i lavabi, le docce o gli arredi, in questo articolo scoprirai le soluzioni più indicate per l’arredo di un bagno piccolo, in modo da renderlo comunque bello e perfettamente funzionale!

Le misure da considerare

Arredare un bagno piccolo non è sempre facile, soprattutto quando lo spazio a disposizione è limitato. In questi casi, l'organizzazione dello spazio diventa fondamentale e richiede un minimo di disciplina se si vuole dare vita a un bagno moderno.
Il primo consiglio riguarda proprio il rispetto delle distanze minime, stabilite dalla normativa UNI 2182/2014. Queste sono previste tra gli arredi/elementi del bagno e le pareti, nonché tra gli stessi arredi/elementi. Ad esempio, la distanza minima prevista tra il fianco del WC e il muro è di 15 cm, mentre tra il WC e il bidet è di 20 cm. La distanza tra il WC e la doccia/vasca deve essere di almeno 10 cm, mentre tra il WC e il lavabo è di 10 cm. La distanza tra il fianco del bidet e il muro deve essere di 20 cm, mentre tra il bidet e la doccia/vasca è di 20 cm. Infine, la distanza tra due lavabi deve essere di 10 cm, mentre tra il lavabo e la doccia/vasca è di 5 cm.
Inoltre, gli elementi del bagno necessitano di uno spazio di almeno 55 cm dalla parete frontale o da altro sanitario/elemento posto frontalmente. Queste distanze sono necessarie per consentire un comodo uso dei sanitari e favorire i movimenti e il passaggio all'interno del bagno.
Sebbene non ci siano controlli per il rispetto delle distanze minime, è importante considerarle per garantire una comoda e funzionale organizzazione degli elementi del bagno. In questo modo, si eviteranno problemi di spazio e si garantirà un facile utilizzo degli elementi.

La scelta del lavabo

Vuoi ricreare un bagno piccolo di design senza rinunciare all’estetica? Partiamo dalla scelta del lavabo. Innanzitutto, è importante evitare il classico errore di optare per un lavabo troppo profondo, che risulterebbe ingombrante e comprometterebbe la mobilità all'interno di un bagno piccolo. Per creare un ambiente armonioso e "pulito", ci sono almeno due opzioni tra cui scegliere per la zona lavandino.
La prima opzione consiste nell'utilizzare lavabi con profondità e larghezza ridotte, disponibili in varie tipologie, come ad esempio lavabi da appoggio o lavabi da incasso. Un lavandino regolare ha una profondità di circa 45-50 cm, ma quelli piccoli possono avere profondità inferiori, anche meno di 40 cm. Tuttavia, è importante tenere presente che i lavabi piccoli possono essere scomodi e l'acqua rischia di schizzare sul pavimento, quindi è consigliabile utilizzarli solo in situazioni complicate come bagni molto stretti, dove risulta difficile rispettare le distanze minime.
La seconda opzione è il mobile lavabo, che offre uno spazio prezioso per riporre vari oggetti e rappresenta spesso la soluzione ideale per un bagno piccolo. I modelli che risultano particolarmente indicati sono i mobili da bagno sospesi, in quanto permettono il passaggio della luce e favoriscono la pulizia del pavimento. In bagni microscopici, come quelli ricavati nel sottoscala, il lavabo ad angolo può rappresentare una soluzione salvaspazio efficace per l’arredo del mini-bagno, ma anche la soluzione dei mobili da bagno a terra può essere utile, per sfruttare al massimo lo spazio a disposizione sotto al lavabo.

I sanitari consigliati

Per l’arredo di un ambiente piccolo non bisogna trascurare la scelta dei sanitari bagno. In una stanza di piccole dimensioni, infatti, possono risultare utili dei sanitari salvaspazio con profondità ridotta. Mentre nei modelli standard la profondità è di circa 52-55 cm, per quelli piccoli si scende fino a 43-45 cm. Potresti pensare che una differenza di 7 centimetri non faccia molta differenza, ma in realtà può fare la differenza per sfruttare al massimo lo spazio a disposizione.
Per questo motivo, molte aziende specializzate offrono almeno una collezione con sanitari compatti, sia sospesi che a pavimento. Questi elementi non solo favoriscono il passaggio all'interno del bagno, ma offrono anche un maggiore senso di leggerezza e di luce, soprattutto se si sceglie un modello sospeso.
Tuttavia, bisogna tenere presente che l'utilizzo del bidet nei sanitari compatti può essere scomodo per le persone più alte, in quanto le ginocchia potrebbero toccare la parete. Pertanto, è sempre opportuno valutare le misure prima dell'acquisto.
Quanto ai modelli di sanitari da scegliere, sia quelli sospesi che quelli a terra possono essere idonei per un bagno piccolo. Tuttavia, in bagni davvero molto piccoli, i sanitari sospesi possono risultare la scelta migliore, in quanto permettono un maggiore passaggio della luce e offrono un senso di leggerezza.
Infine, se si vuole guadagnare spazio, si potrebbe considerare l'installazione di un wc con bidet integrato. Tuttavia, bisogna tenere presente che se si ha un solo bagno in casa, la normativa prevede che quest'ultimo debba essere completo di lavabo, wc e bidet (due elementi separati), doccia e/o vasca. Pertanto, non è possibile installare il vaso bidet in un unico bagno.

La doccia: le tipologie da scegliere

Quando si valutano soluzioni per un bagno piccolo, la scelta della doccia è forse quella più complessa. Tuttavia, esistono diverse opzioni salvaspazio e di design che possono rendere la scelta meno difficile. In questo caso, è importante puntare su un piatto dallo spessore ridotto, preferibilmente di 2,5-6 cm, e che possa essere installato a filo pavimento. Inoltre, il lato più corto del piatto dovrebbe essere di almeno 70 cm, se si acquista un piatto rettangolare.
In alcuni casi, potrebbe essere meglio scegliere un piatto angolare anziché quadrato o rettangolare, in quanto questo può agevolare il passaggio e ridurre la sensazione di "schiacciamento" quando si passa accanto all'angolo della doccia. Per quanto riguarda i materiali più utilizzati, si possono trovare piatti in ceramica, resina o acrilico.
Quanto ai box doccia, questi devono essere trasparenti e offrire il passaggio della luce per garantire un ambiente luminoso ed elegante. In particolare, i box in vetro o cristallo rappresentano una scelta di design moderna e sofisticata, mentre quelli in PVC o plastica possono rovinare l'estetica del bagno. Sebbene possano sembrare costosi, i box doccia in vetro o cristallo rappresentano un investimento a lungo termine, in grado di valorizzare bagni moderni di piccole dimensioni.
Trovare le idee per arredare un bagno piccolo può sembrare una sfida insormontabile, ma le soluzioni salvaspazio esistenti consentono di ottimizzare al meglio gli spazi, creando un ambiente funzionale e di design. Optando per i sanitari, i lavabi, le docce e gli arredi giusti, è possibile sfruttare ogni centimetro a disposizione, per ricreare un bagno moderno anche in piccoli spazi.